.Segnalazioni Meteo Jesi
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Previsioni meteo Jesi - Fino a 15 giorni | METEO.IT
:://www.meteo.it/meteo/jesi-42021
| 15:41 | ![]() |
poco nuvoloso / nubi sparse | 20° | 56% | 1015mb | 3km/h da NE |
>=10km buona |
Via degli Appennini via Tabano 130m s.l.m. |
| 08:37 | ![]() |
poco nuvoloso / nubi sparse | 12° | 76% | 1018mb | 0km/h da NW |
>=10km buona |
Via degli Appenini via Tabano 130m s.l.m. |
Previsioni meteo Jesi - Fino a 15 giorni | METEO.It
Meteo: weekend di maltempo! Ecco le regioni a rischio criticità
L’alta pressione che ha garantito alcuni giorni di stabilità ha già cominciato a indebolirsi sotto la spinta delle correnti atlantiche che stanno dando il via a una fase molto più dinamica, caratterizzata da condizioni di variabilità con frequenti passaggi perturbati. Un primo sistema nuvoloso (perturbazione n. 4 di novembre) sta già interessando il Centro-Nord, ma con precipitazioni per lo più concentrate al Nord-Ovest e in estensione al Nord-Est e alla Toscana entro la fine della giornata odierna (sabato 15 novembre).
Una seconda perturbazione (la n. 5), più intensa, attraverserà domenica 16 le stesse regioni, dando luogo a precipitazioni localmente abbondanti, con possibili criticità per lo più sulla Liguria. Lunedì 17 quest’ultimo sistema nuvoloso esaurirà i propri effetti al Nord-Est e al Centro entro la mattinata, con fenomeni comunque ancora localmente intensi sulle Venezie e nel versante tirrenico. Durante tutta questa fase le temperature si manterranno in gran parte sopra la media, per lo più al Centro-Sud e sull’alto Adriatico, con massime ben oltre i 20 gradi e picchi oltre i 25 gradi all’estremo Sud.
Nella seconda parte di lunedì l’Italia verrà probabilmente raggiunta da altre due perturbazioni, una proveniente dal Mediterraneo occidentale, l’altra in discesa dal nord Europa sotto forma di fronte freddo. I due sistemi perturbati sembrano destinati a fondersi dando luogo a condizioni di maltempo in gran parte del Paese. La massa d’aria fredda che affluirà alle spalle del fronte, a metà settimana determinerà un deciso calo termico, con valori che scenderanno al di sotto della media in molte regioni.

Le previsioni meteo per oggi (sabato 15 novembre)
Nubi compatte al Nord e in Toscana con piogge sparse al Nord-Ovest, in estensione all’alta Toscana nel pomeriggio e a buona parte del Nord-Est entro sera. Possibili anche dei temporali nel settore ligure. Quota neve elevata, oltre i 2000-2500 metri sulle Alpi. Presenza di locali nebbie in sollevamento nella pianura Padana orientale. Nel resto del Centro-Sud tempo stabile, ma con iniziali annuvolamenti sparsi tendenti a lasciare spazio al sole in giornata soprattutto sul versante Adriatico, al Sud e sulle Isole.
Temperature massime in lieve calo su Alpi e Nord-Ovest, stazionarie o in ulteriore lieve aumento nel resto del Paese, con valori anche oltre i 20 gradi e picchi intorno ai 25 gradi sulle Isole per via dei venti meridionali.
Le previsioni meteo per domenica 16 novembre
Sulle regioni centrali adriatiche, al Sud e sulla Sicilia tempo in prevalenza soleggiato, salvo il passaggio di velature. Sulla Sardegna nuvolosità in addensamento dal pomeriggio e piogge o rovesci in arrivo dalla sera. Nel resto dell’Italia cielo da nuvoloso a coperto con precipitazioni in gran parte del Nord e in Toscana. Possibili fenomeni localmente intensi e a carattere di temporale ancora fra Liguria e Toscana. Nelle Alpi neve oltre 1800-2000 metri.
Temperature massime in ulteriore aumento su medio Adriatico, Sud e Isole dove si potrebbero superare i 25 gradi; lievi diminuzioni al Nord e in Toscana. Venti di Scirocco da moderati a localmente forti su tutti i mari e al Centro-Sud.
EVOLUZIONE
Meteo: a inizio settimana piogge e maltempo! Poi freddo e neve: la tendenza
La prossima settimana inizierà con una giornata di lunedì 17 novembre ancora condizionata dalla perturbazione in arrivo domenica (n. 5 del mese) a cui darà manforte anche un nuovo fronte freddo in addossamento alle Alpi centro orientali. La prima trasferirà i suoi effetti verso le regioni centro-meridionali con intensi venti di Libeccio e fenomeni sparsi soprattutto nel settore tirrenico e in Sardegna dove tra pomeriggio e sera potranno essere anche a carattere di rovescio o temporale; poche o assenti le piogge sul lato adriatico e sull’estremo Sud. Al Nord avremo schiarite temporaneamente anche ampie al Nordovest e in Emilia Romagna, fenomeni sparsi coinvolgeranno il Triveneto e soprattutto i settori alpini dove la quota neve verso sera scenderà anche sotto i 1500 metri. Le temperature saranno in aumento nelle minime al Centrosud; massime in rialzo nelle aree più soleggiate del Nord e lungo l’Adriatico, in calo sul Tirreno e in Sardegna.
Martedì 18 il miglioramento al Nord sarà più diffuso con nuvole residue sul Piemonte occidentale e soprattutto in Emilia Romagna dove fino al mattino sarà possibile qualche pioggia. Nuvole e possibili precipitazioni invece al Centrosud, questa volta con coinvolgimento anche del settore adriatico e, verso la fine della giornata, anche di quello ionico. Le correnti in quota con maggiore componente da nordovest faranno affluire aria più fresca con un generale raffreddamento e quindi un primo ridimensionamento delle attuali temperature; valori ancora sopra le medie dovrebbero resistere solo al Sud, in particolare sul lato ionico dove soffieranno moderati venti meridionali. Venti fino a moderati anche di Bora sull’alto Adriatico e di Tramontana in Liguria.
Mercoledì 19 una banda nuvolosa dovrebbe insistere sulle regioni meridionali dove soprattutto nella prima parte del giorno sarà associata a piogge o rovesci nella fascia tra Puglia meridionale, Calabria e Sicilia; fenomeni comunque quasi ovunque in esaurimento tra pomeriggio e sera. Nel resto d’Italia le nuvole saranno molto irregolari e lasceranno spazio a schiarite localmente anche ampie; il rischio di qualche breve pioggia isolata dovrebbe essere limitato al settore tra Toscana, Umbria, Lazio e Campania. Temperature in calo nelle minime, al Sud anche nelle massime. Un po’ ventoso su Ionio e Mare di Sardegna.

La tendenza per i giorni successivi rimane molto incerta. Le attuali proiezioni indicherebbero una irruzione di aria decisamente più fredda a ridosso delle regioni settentrionali e nel Mediterraneo occidentale con formazione di un vortice depressionario ad ovest della penisola in avanzamento verso il nostro Paese. Ne conseguirebbe quindi, tra giovedì 20 e venerdì 21, un generale peggioramento con venti intensi e molte precipitazioni, specie nella giornata di venerdì. Su Sardegna e settore tirrenico sarà anche molto instabile con rischio di rovesci o temporali.
Al Nord il raffreddamento verso temperature anche dal sapore invernale favorirà in montagna un calo della quota neve anche al di sotto dei 1000 metri. In seguito nel fine settimana l’area depressionaria dovrebbe divenire gradualmente meno attiva e traslare lentamente verso i Balcani. Per conferme e dettagli sufficientemente attendibili di questa evoluzione si rimanda agli aggiornamenti dei prossimi giorni.
