TERREMOTO centro Italia: si è mosso un intero sistema di faglie
TERREMOTO centro Italia: si è mosso un intero sistema di faglie
31 agosto 2016
ore 14:53
di Carlo Migliore
Per tutti
Non è un semplice terremoto quello che ha colpito duramente tra Lazio, Umbria e Marche. Il sisma di magnitudo 6.0 avvenuto alle ore 03:36 italiane del 24 agosto ha smosso un intero sistema di faglie. Lo dimostrano gli oltre 3000 terremoti successivi registrati nell'area. Un'area molto vasta che copre una lunghezza di oltre 100km dalla provincia di Macerata a quella dell'Aquila. Gli epicentri di quelle che vengono erronamente chiamate scosse di assestamento sono ben allineati secondo la direzione NNO-SSE la direzione che seguono le faglie sismogenetichedella zona.
Terremoto amatrice oltre 3000 scosse da quel tragico 24 Agosto
Quello che si è verificato è una sorta di effetto a cascata. L'energia liberata durante l'evento principale del 24 Agosto ha destabilizzato anche i sistemi di faglie minoriche hanno cominciato a liberare l'energia che avevano accumulato nel tempo. Si tenga presente che la magnitudo che rappresenta l'energia liberata da un terremoto è in scala logaritmica il che significa che un terremoto di magnitudo 3.0è 10 volte meno energetico di un terremoto di magnitudo 4.0 e 100 volte meno forte di un terremoto di magnitudo 5.0.
La faglia responsabile del terremoto del 24 Agosto
Con questi presupposti, se le scosse di terremoto che hanno interessato l'area dal 24 Agosto fino ad oggi 31 Agosto fossero semplici scosse di assestamento, avrebbero dovuto liberare un'energia complessiva minore di quella dell'evento principale, invece non è così. Le scosse di magnitudo superiore al 3.0 sono state centinaia e migliaia quelle di terremoti con magnitudo superiore al 2.0 senza contare gli eventi con magnitudo superiore al 4.0. Se sommiamo tutta l'energia liberatasi dopo l'evento del 24 Agosto ci rendiamo conto che è come se si fossero verificati almenoaltri due eventi di magnitudo 6.0.
Il riscontro in superficie della grande faglia che ha generato il terremoto del 24 Agosto
Una fortuna: l'energia successiva a quel primo evento si è liberata in modo frammentario attraverso le miriadi di scosse minori distribuendosi su una direzione più ampia, questo ha limitato gli ulteriori danni. Una sfortuna invece che non possiamo conoscere apriori gli stati tensionali all'interno della crosta nell'area soggetta a questi movimenti, va da se che l'energia che si continua a sprigionareda questi terremoti potrebbe favorire nuove scosse anche intense in zone diverse da quelle del primo evento.